Alessio Maria Federici regista di “Maradonapoli” ci racconta il rapporto tra i napoletani e il più grande giocatore di calcio del mondo, un sorta di culto pagano
Alessio Maria Federici regista di “Maradonapoli” ci racconta il rapporto tra i napoletani e il più grande giocatore di calcio del mondo, un sorta di culto pagano