Corrado Passera, ex ministro dello Sviluppo sotto il Governo Monti e ora presidente di Italia Unica, pensa che nella zona euro debbano essere previste clausole d’uscita: “La Grecia senza riforme non può stare nell’euro. L’Europa sopravviverà.” E sulla sua candidatura a sindaco di Milano spiega: “C’è tanta gente moderata che non va più a votare, sono loro che possono togliere il freno a mano alla città.”
Archivi autore: Francesco Vecchi
“Quando dicevo che Roma era mafiosa…”
Alfio Marchini, già candidato sindaco nel 2013, torna a chiedere le dimissioni di Marino: “Mi prendevano in giro quando denunciavo che il sistema era corrotto. Ora i fatti mi danno ragione. Marino un marziano? Sarà, però sull’affitto della sua casa sembra molto sgamato.”
“Non venite da Eataly”
“Lo dico agli italiani che visitano Expo e lo dico contro il mio interesse, ma se venite, approfittate del mondo, andate a provare le cucine degli altri padiglioni.” Il patron di Eataly, Oscar Farinetti è convinto che Expo sarà un grande successo: “Noi ce la mettiamo tutta: abbiamo 20 ristoranti e ogni mese cambiamo menu”
“Non sono un politico alla moda”
L’onorevole Stefano Fassina spiega a Checkpoint le ragioni della sua uscita dal PD: “La situazione era insostenibile, il dissenso era trattato con dileggio. Ma così l’astensionismo è destinato a crescere, sulla scuola Renzi ha perso contatto con la gente della sinistra.”
“Il Sinodo è come il Mose di Venezia”
Dopo il successo di piazza del Family Day, il vaticanista dell’Huffington Post, Piero Schiavazzi, ci aiuta a capire le posizioni della Chiesa di Francesco: “Come il sistema di dighe di Venezia: chiusura dottrinale ma apertura pastorale.” E sulla piazza di Roma spiega: “Quella sarà un problema politico tutto del PD: in piazza c’erano i cattolici come Del Rio.”
“Il caffè più buono è al Padiglione Colombia”
“Ma il padiglione più bello è il Padiglione Zero”. Il commissario all’Expo, Giuseppe Sala si offre a Checkpoint come guida turista della manifestazione milanese: “I numeri vanno bene, ma quello di cui sonoorgoglioso è che non c’è nessuno che esca scontento da qui.”
“Andare a casa è stata una mia scelta”
Carlo Cottarelli, ex commissario alla spending review, presenta a Checkpoint il suo anno di lavoro per il governo e il suo libro “La Lista della Spesa”: “Non è vero che non abbiamo fatto niente, la spesa è stata tagliata. Quello che manca è una direzione politica sulle priorità di spesa.”
“Ho estinto il mutuo, ora può anche cadere il governo”
Il Senatore Antonio Razzi, il responsabile che salvò il governo Berlusconi, oggi non salverebbe quello Renzi: “Basta andare tra la gente per capire che il governo sta facendo male.” E sui suoi rapporti con la Corea del Nord spiega: “Kim Jong-un è una persona molto aperta al dialogo.”
“Sull’immigrazione ci giochiamo l’Europa”
“Ma i problemi complessi vanno risolti in passo alla volta” Sandro Gozi, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega alle politiche europee, avverte che le soluzioni semplici, alla Salvini, non risolvono nessun problema: “L’Italia si sta muovendo bene, stiamo lavorando per delle soluzioni strutturali.”
“Per Milano un progetto ce l’ho”
Maurizio Lupi, Capogruppo alla Camera per Area Popolare, comincia a scaldare i motori in vista delle elezioni a Milano: “Le candidature non contano, l’importante è avere, come abbiamo noi, delle buone idee.” E sul governo Renzi avverte: “Dalle regionali il messaggio è chiaro: il governo faccia le cose o vada a casa.”